Nissan e Honda hanno firmato un’intesa per valutare l’integrazione delle attività alla quale parteciperà anche Mitsubishi

lunedì 23 Dicembre 2024 - h. 18:30

La conferenza stampa di presentazione del memorandum d'intesa con Makoto Uchida, Toshihiro Mibe e Takao Kato

La società giapponesi Nissan Motor co. e Honda Motor co. hanno firmato un “Mou”, memorandum d’intesa per avviare discussioni e riflessioni sull’integrazione delle attività tra le due società attraverso la costituzione di una holding congiunta.

Per accelerare ulteriormente i loro sforzi verso il raggiungimento di una società a zero emissioni di anidride carbonica e a zero incidenti stradali, Nissan e Honda hanno firmato il 15 marzo 2024 un primo Mou riguardante una partnership strategica per l’intelligenza e l’elettrificazione dei veicoli. Da allora, le due aziende hanno avuto colloqui finalizzati alla collaborazione in vari settori.
Il 1° agosto, hanno firmato un ulteriore Mou per approfondire il quadro della partnership strategica. Le aziende hanno inoltre annunciato di aver concordato di svolgere ricerche congiunte sulle tecnologie fondamentali nell’ambito delle piattaforme per i veicoli software-defined (Sdv) di prossima generazione, in particolare nelle aree cruciali per l’intelligenza e l’elettrificazione dei veicoli, per portare avanti discussioni mirate verso una collaborazione più concreta.

In questo periodo, Nissan e Honda hanno avviato discussioni per valutare varie possibilità e opzioni. Allo stesso tempo, il contesto di mercato per entrambe le aziende e per l’industria automobilistica in generale è cambiato rapidamente e la velocità dell’innovazione tecnologica ha continuato ad accelerare. Il memorandum d’intesa tra Nissan e Honda vuole essere un’opzione per mantenere la competitività globale e per consentire alle due aziende di continuare a fornire prodotti e servizi più adatti alle esigenze dei clienti di tutto il mondo.
Se l’integrazione aziendale si realizzerà, Nissan e Honda potranno puntare a integrare le rispettive risorse gestionali, come le conoscenze, le risorse umane e le tecnologie, a creare sinergie più profonde, a migliorare la capacità di rispondere ai cambiamenti del mercato e a prevedere un miglioramento del valore aziendale a medio e lungo termine. Inoltre, le due aziende potranno puntare a contribuire ulteriormente allo sviluppo della base industriale giapponese come “azienda leader nella mobilità globale”, integrando le attività nel settore dei veicoli a quattro ruote e di Honda nel settore dei motocicli e dei prodotti elettrici, continuando a rendere più attraenti i due marchi e a fornire prodotti e servizi più innovativi e competitivi ai clienti di tutto il mondo.

«La giornata di oggi segna un momento cruciale, in cui iniziamo a discutere di un’integrazione aziendale che ha il potenziale per plasmare il nostro futuro – ha dichiarato in occasione dell’annuncio Makoto Uchida, presidente di Nissan, Ceo and Representative executive office – se realizzata, credo che unendo i punti di forza di entrambe le aziende, potremo offrire un valore senza pari ai clienti di tutto il mondo che apprezzano i nostri rispettivi marchi. Insieme, possiamo creare per loro soluzioni di mobilità uniche che nessuna delle due aziende avrebbe modo realizzare da sola».
«La creazione di nuovo valore per la mobilità – ha aggiunto Toshihiro Mibe, direttore di Honda e Representative executive officer – mettendo insieme le risorse, tra cui le conoscenze, i talenti e le tecnologie che Honda e Nissan hanno sviluppato nel corso degli anni, è essenziale per superare gli impegnativi cambiamenti che l’industria automobilistica sta affrontando. Honda e Nissan sono due aziende con punti di forza distintivi. Siamo ancora nelle fasi iniziali, ma al fine di trovare una direzione per la possibilità di un’integrazione aziendale entro la fine di gennaio 2025, che ancora non è stata decisa, ci sforziamo di essere l’unica e sola azienda leader che crea nuovo valore per la mobilità attraverso una soluzione che può essere guidata solo attraverso la sintesi dei due team».

Nel memorandum d’intesa c’è anche Mitsubishi

Makoto Uchida, presidente e Ceo di Nissan, Toshihiro Mibe, direttore di Honda e Takao Kato, presidente, direttore e Ceo di Mitsubishi Motors


Makoto Uchida, presidente e Ceo di Nissan, Toshihiro Mibe, direttore di Honda e Takao Kato, presidente, direttore e Ceo di Mitsubishi Motors

Nissan e Honda avevano precedentemente firmato un Mou con Mitsubishi Motors corporation così dar esplorare la possibilità di partecipazione, coinvolgimento e condivisione di sinergie da parte della stessa Mitsubishi Motors in relazione all’integrazione aziendale attraverso la costituzione di una holding congiunta delineata nel Mou firmato tra Nissan e Honda. Nissan, Honda e Mitsubishi Motors hanno raggiunto un accordo di base per procedere con le discussioni sulla base del quadro stabilito nel Mou firmato da Nissan e Honda il 1° agosto in merito all’avvio di una partnership strategica incentrata su intelligenza ed elettrificazione dei veicoli. Mitsubishi Motors ha partecipato a questo quadro d’intesa e le tre aziende hanno proseguito le discussioni.

In seguito all’accordo tra Nissan e Honda di avviare una riflessione sull’integrazione aziendale attraverso la costituzione di una holding congiunta, in un contesto di importanti cambiamenti per entrambe le aziende e per l’industria automobilistica, le tre società hanno deciso di esplorare la possibilità di realizzare sinergie di livello superiore attraverso la partecipazione o il coinvolgimento di Mitsubishi Motors. Mitsubishi Motors intende giungere a una conclusione entro la fine di gennaio 2025 sulla partecipazione o il coinvolgimento nell’integrazione commerciale tra Nissan e Honda: «in un’epoca di cambiamenti nell’industria automobilistica, lo studio tra Nissan e Honda di un’integrazione aziendale accelererà gli effetti di massimizzazione delle sinergie – ha sottolineato Takao Kato, presidente, direttore e Ceo di Mitsubishi Motors – apportando un elevato valore anche alle attività di collaborazione con Mitsubishi Motors. Per realizzare le sinergie e sfruttare al meglio i punti di forza di ciascuna azienda, studieremo anche la forma migliore di collaborazione».

Potenziali sinergie derivanti dall’integrazione aziendale

Nissan e Honda istituiranno un comitato di preparazione all’integrazione per facilitarne la realizzazione e condurranno discussioni mirate. Sulla base delle discussioni del comitato e dei risultati di adeguate valutazioni, le società analizzeranno sinergie più specifiche. Realizzando tempestivamente le sinergie derivanti dall’integrazione, Nissan e Honda potranno puntare a diventare un’azienda di mobilità di livello mondiale con un fatturato superiore a 30.000 miliardi di yen e un utile operativo di oltre 3.000 miliardi di yen.

Le sinergie previste dall’integrazione aziendale partono dai vantaggi di scala grazie alla standardizzazione delle piattaforme dei veicoli. Standardizzando le piattaforme di veicoli di entrambe le società in vari segmenti di prodotto, le aziende prevedono di creare prodotti più forti, ridurre i costi, aumentare l’efficienza dello sviluppo e migliorare l’efficienza degli investimenti, grazie a processi di produzione standardizzati. Si prevede che l’integrazione aumenterà le vendite e i volumi operativi, consentendo alle società di ridurre i costi di sviluppo per veicolo, anche per i futuri servizi digitali, massimizzando i profitti. Accelerando la reciproca complementazione delle loro offerte di veicoli globali, compresi i modelli ICE, HEV, PHEV e EV, Nissan e Honda saranno meglio posizionate per soddisfare le diverse esigenze dei clienti in tutto il mondo e fornire prodotti ottimali, con conseguente miglioramento della soddisfazione dei clienti.

La conferenza stampa di presentazione del memorandum d'intesa tra Nissan, Honda e Mitsubishi

La conferenza stampa di presentazione del memorandum d’intesa tra Nissan, Honda e Mitsubishi

È previsto anche il miglioramento delle capacità di sviluppo e sinergie di costo attraverso l’integrazione delle funzioni di ricerca e sviluppo (R&D). In conformità con il Mou per l’approfondimento della partnership strategica e con l’accordo di ricerca congiunta sulle tecnologie fondamentali del 1° agosto, le due aziende hanno avviato una ricerca in comune sulle tecnologie fondamentali nell’area delle piattaforme per veicoli software-defined (SDV) di prossima generazione, che rappresentano la pietra miliare del settore dell’intelligenza dei veicoli. Dopo l’integrazione delle attività di business, le due aziende intraprenderanno una collaborazione più integrata in tutte le funzioni di R&D, compresa la ricerca di base e la ricerca sulle tecnologie applicative dei veicoli. Questo approccio dovrebbe consentire a entrambe le aziende di potenziare in modo efficiente e rapido le proprie competenze tecnologiche, ottenendo sia un miglioramento delle capacità di sviluppo sia una riduzione dei costi di sviluppo, grazie all’integrazione di funzioni che si sovrappongono.

L’accordo ipotizzerà anche l’ottimizzazione dei sistemi e degli impianti di produzione. Le società prevedono che l’ottimizzazione dei loro impianti di produzione e di servizi energetici, combinata con una migliore collaborazione attraverso l’uso condiviso delle linee di produzione, si tradurrà in un sostanziale miglioramento dell’utilizzo della capacità e in una riduzione dei costi fissi.

Inoltre si verificherà un rafforzamento dei vantaggi competitivi lungo la catena di fornitura attraverso l’integrazione delle funzioni di acquisto. Per sfruttare appieno le sinergie derivanti dall’ottimizzazione delle capacità di sviluppo e produzione, entrambe le aziende intendono aumentare la propria competitività, migliorando e razionalizzando le operazioni di acquisto e approvvigionandosi di componenti comuni dalla stessa catena di fornitura e in collaborazione con i partner commerciali. Analogamente verrà attuata anche la realizzazione di sinergie di costo attraverso miglioramenti dell’efficienza operativa. Le società prevedono che l’integrazione dei sistemi e delle operazioni di back-office, insieme all’aggiornamento e alla standardizzazione dei processi operativi, porterà a una significativa riduzione dei costi.

L’accordo consentirà l’acquisizione di vantaggi di scala attraverso l’integrazione delle funzioni finanziarie di vendita. Integrando le aree rilevanti delle funzioni finanziarie di vendita di entrambe le società ed espandendo la scala delle operazioni, le aziende mirano a fornire una gamma di soluzioni di mobilità, compresi nuovi servizi finanziari per tutto il ciclo di vita del veicolo, ai clienti di entrambe le organizzazioni.
Infine, sarà implementata la creazione di una base di talenti per l’intelligenza e l’elettrificazione. Le risorse umane delle aziende sono un bene inestimabile e la creazione di una solida base di risorse umane è fondamentale per la trasformazione che avverrà con l’integrazione aziendale. Dopo l’integrazione, si prevede che l’aumento degli scambi di dipendenti e la collaborazione tecnica tra le società promuoveranno un ulteriore sviluppo delle competenze. Inoltre, sfruttando l’accesso di ciascuna società ai mercati dei talenti, sarà possibile attrarne di nuovi ed eccezionali.

Metodo di integrazione aziendale e quotazione in borsa

Nissan e Honda, a seguito di tale considerazione, intendono costituire, attraverso un trasferimento di azioni congiunto, una holding che sarà la società madre di entrambe le aziende. L’operazione sarà soggetta all’approvazione dell’assemblea generale degli azionisti di ciascuna società e all’ottenimento delle necessarie autorizzazioni da parte delle autorità competenti per questa integrazione aziendale, sulla base del presupposto che le azioni di risanamento di Nissan, per risollevare le proprie prestazioni e creare un’azienda più snella e resiliente, in grado di adattarsi rapidamente ai cambiamenti del mercato, vengano portate avanti con costanza. Sia Nissan che Honda saranno controllate al 100% dalla holding congiunta. Se nel processo di trasferimento delle azioni dovessero emergere procedure necessarie o per altri motivi, potrebbero verificarsi cambiamenti in base a discussioni e accordi tra le due società.
Inoltre, le società intendono continuare a coesistere e a sviluppare i marchi detenuti da Honda e Nissan in modo paritario.

Le azioni della nuova holding congiunta saranno quotate (quotazione tecnica) sul prime market della Borsa di Tokyo (“TSE”). La quotazione è prevista per agosto 2026. Con la quotazione della holding congiunta, sia Nissan che Honda diventeranno società interamente controllate dalla holding e sarà prevista prima la cancellazione dal listino del TSE di entrambe. Tuttavia, gli azionisti delle due società potranno continuare a negoziare sul TSE le azioni della holding congiunta emesse durante il trasferimento delle azioni.
La data di quotazione della holding congiunta e la data di cancellazione dal listino di Nissan e Honda saranno determinate in conformità con i regolamenti del TSE.
Per quanto riguarda la struttura organizzativa della holding congiunta e di entrambe le società che diventeranno controllate al 100% dalla holding dopo l’integrazione aziendale, la struttura ottimale per realizzare le sinergie, compresa l’integrazione delle funzioni di ricerca e sviluppo, delle funzioni di acquisto e delle funzioni di produzione, sarà discussa e presa in considerazione all’interno del comitato di preparazione all­’integrazione, con l’obiettivo di stabilire una struttura organizzativa che consenta operazioni aziendali efficienti e altamente competitive.
Il rapporto di trasferimento delle azioni sarà determinato al momento della conclusione dell’accordo definitivo relativo all’integrazione aziendale. La determinazione si baserà sui risultati di adeguate valutazioni, sulle valutazioni di terze parti con riferimento ai prezzi medi di chiusura delle azioni di ciascuna società in un determinato periodo precedente l’annuncio del MOU.

Struttura di gestione dopo la realizzazione dell’integrazione aziendale

Al momento della data effettiva del trasferimento delle azioni, è previsto che Honda nomini la maggioranza di tutti gli amministratori interni ed esterni della società a partecipazione congiunta. Il presidente e l’amministratore delegato o il presidente e l’amministratore delegato della holding congiunta saranno scelti tra gli amministratori nominati da Honda.
Altri dettagli della holding congiunta, tra cui il nome, la sede legale, i rappresentanti, la composizione esecutiva e la struttura organizzativa saranno determinati al momento dell’esecuzione dell’accordo definitivo, sulla base delle discussioni e delle considerazioni allineate allo scopo dell’integrazione aziendale in occasione dell’imminente comitato di preparazione all’integrazione, nonché dei risultati di adeguate valutazioni.

Fonte: Nissan Motor corporation newsroom

Redazione evda.it

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